CIAL (Consorzio Imballaggi Alluminio), WWF ed Estathé hanno approfittato dell'appuntamento estivo con il Jova Beach Party, il tour/villaggio ecosostenibile che Lorenzo Cherubini ha tenuto in diverse spiagge d'Italia, per presentare la "Ricicletta", una bicicletta ottenuta grazie al riciclo di 800 lattine in alluminio da 33 cl.
A questo particolare prodotto dell'economia circolare è stata associata un'interessante iniziativa che ha visto il WWF mettere a disposizione una ricicletta per ciascuna data del tour, essa è stata messa all'asta con lo scopo di raccogliere fondi per finanziare progetti legati alla sostenibilità ambientale. Tutti le riciclette vendute sono state personalizzate con la data del concerto durante il quale sono state acquistate.

Non si tratta di una novità assoluta, la ricicletta esiste infatti da oltre 10 anni ed è lo strumento che i componenti del CIAL prediligono per promuovere il loro messaggio legato alla mobilità sostenibile. Sulle pagine del sito ufficiale del consorzio è possibile consultare una ricca galleria di immagini dove protagonisti "riciclettati" dello sport, dello spettacolo e della politica posano come testimonial del progetto.

La Penisola è attualmente un'eccellenza nel settore del riciclo dell'alluminio, con performance particolarmente interessanti per quanto riguarda il packaging in cui la percentuale di metallo recuperato arriva a superare l'80%. Ogni giorno, tramite la raccolta differenziata vengono recuperati tappi per le bottiglie, fogli per la cucina, bombolette spray, vaschette, tubetti e contenitori, ma le lattine giocano ancora il ruolo di protagoniste assolute.

Se è vero che con 800 lattine di Estathé si può creare una nuova bicicletta senza produrre ulteriore alluminio, risparmiando sull'energia impiegata e limitando le emissioni nocive di CO2, è anche vero che ne bastano poco più di 600 per realizzare un nuovo cerchione per auto, poco meno di 40 per una caffettiera e appena 3 per un paio di occhiali da sole.
Ad oggi tutte le caffettiere prodotte in Italia vengono realizzate utilizzando alluminio riciclato.

L'obbiettivo dei promotori del progetto è quello di sensibilizzare persone e aziende riguardo ai problemi relativi al mancato riciclo dei rifiuti. La ricicletta è un esempio delle potenzialità dell'alluminio anche quando viene convertito in rifiuto, si tratta infatti di un materiale le cui caratteristiche e qualità rimangono immutate anche dopo l'impiego nella creazione di nuovi oggetti.
Oltre ad essere riciclabile al 100% l'alluminio è anche riutilizzabile un numero virtualmente indefinito di volte.

Acquistiamo il tuo scarto di alluminio

La ditta Eredi di Santoro Emanuele S.r.l. si occupa di acquistare e ritirare gli scarti in alluminio delle produzioni industriali.

Se i vostri processi produttivi prevedono l'impiego di alluminio e siete interessati allo smaltimento dei vostri rifiuti, vi invitiamo a contattarci. Vi offriremo la migliore valutazione per il ritiro dei vostri scarti di produzione.

Ultimi articoli su alluminio e riciclo